Sotto la lente...

Posso essere considerato nipote d'arte in quanto è stato mio nonno Aldo, musicista sopraffino,ad introdurmi, all'età di dieci anni, nel magico mondo delle sette note, quando mi portò per la prima volta in soffitta e mi mostrò flauti, clarinetti e saxofoni. Assieme alla passione per il calcio sboccio' come d'incanto il desiderio di suonare uno strumento a fiato. L'iscrizione alla scuola di musica di Riccione e dopo solo due anni l'inserimento al conservatorio dove conseguo il diploma in clarinetto e saxofono col massimo dei voti. Dopo un percorso accademico denso di attività concertistiche con orchestre sinfoniche e formazioni cameriistiche con le quali vinco numerosi concorsi nazionali ed internazionali, cresce sempre più il desiderio di confrontarmi e conoscere altri generi musicali, maturando esperienza con Big band, formazioni di musica klezmer/balcanica, compagnie teatrali e di musicals in giro per l'Italia e l'Europa.